Premessa:
La dieta delle cinque porzioni è uno schema alimentare basato sull’alternanza ragionata tra frutta, verdura, proteine e carboidrati che promette di far perdere fino a 3 kg in una sola settimana di dieta.
“Cinque porzioni” deriva dai cinque momenti della giornata in cui devono essere consumati i pasti che rimangono quelli “classici” consigliati dagli esperti, ovvero tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini (uno a metà mattina e l’altro a metà pomeriggio).
I benefici della dieta delle cinque porzioni sono soprattutto frutta e verdura, servono per rinforzare il sistema immunitario e regolare la pressione arteriosa, in modo da prevenire il rischio di malattie cardiovascolari, da aggiungere all’assunzione equilibrata di macronutrienti, ovvero carboidrati, proteine e grassi, in modo da garantire all’organismo un adeguato apporto di sali minerali e vitamine.
Esempio di menù
Colazione: latte scremato con 30 grammi di cereali e un kiwi. Té o caffè, a piacere, non zuccherati.
Spuntino: frutta (mela oppure due fette d’ananas fresca).
Pranzo: 120 grammi di petto di tacchino ai ferri con 200 grammi d’insalata di pomodori condita con un cucchiaio di olio
Merenda: una centrifuga di verdure fresche e, se si desidera, una tazza di té o caffé rigorosamente senza zucchero
Cena: minestrone di legumi e verdure, 200 grammi di spinaci in agrodolce conditi con un cucchiaio d’olio.